Cena chiusura stagione 2012

Il gruppo amici della montagna di Maser ha organizzato anche quest’anno la cena a
 conclusione del programma escursionistico 2012.
 Il momento conviviale è stato fissato per Sabato 10 Novembre presso la baita alpini
di Maser alle ore 20 , a seguire ci sarà la proiezione di foto e filmati delle escursioni
effettuate.Ricordo inoltre che  prima della cena ci sarà la santa messa in ricordo di
Colla Giuseppe.

GAMOMASER ultima escursione 2012

Si è conclusa ieri in una limpida giornata di sole la stagione escursionistica del Gruppo
 Amici della Montagna di Maser.
L'escursione si è svolta in Val Noana a Imer con partenza poco dopo il rifugio Fonteghi.
Siamo saliti al Col San Piero e passando per Forcella Mura siamo scesi all'affollato ,
per il periodo , Rifugio Boz dove dato il mite clima la gente pranzava all'aperto.
Splendido il panorama dalla cima del Col San Piero sul gruppo delle Pale di San Martino
a nord  , Cima D'asta e Passo Broccon a ovest mentre il giro si chiude con le Vette Feltrine
Pizzoc e Sass de Mura. E se a tutto questo aggiungiamo i caldi colori autunnali di questo
periodo ,come si vede dalle foto, be' allora diventa una giornata da incorniciare!!.



Come ogni chiusura di attività che si rispetti , anche noi abbiamo festeggiato con un
brindisi , una fetta di dolce e un augurio di rivivere belle escursioni anche nel 2013.
Ora non resta che la chiusura ufficiale il 10/11/2012 in baita alpini a Maser con cena
e proiezione delle foto delle uscite escursionistiche  di quest'anno.
E' stato bellissimo




14 OTTOBRE 2012 Giornata nazionale del Camminare

FEDERTREK, in collaborazione con la rivista TREKKING&Outdoor, sta lavorando da tempo nella promozione del camminare in città, convinta che questo gesto così naturale oltre a determinare un elemento di maggior conoscenza del territorio da parte degli abitanti, rappresenti anche una opportunità per modificare le nostre abitudini quotidiane di cittadini consapevoli, apportando indubbi benefici psico-fisici (basta leggere gli studi dell’OMS) con ricadute molto positive sulla qualità del vivere urbano, per informazioni cliccare qui.

Escursioni di ottobre

Ottobre , ancora due escursioni e anche per quest'anno abbiamo completato il programma
che ci eravamo proposti.Le escursioni in questo mese di solito sono caratterizzate dai bei
colori caldi autunnali ma per il momento l'autunno sembra non sia ancora arrivato.
Tuttavia i luoghi che andremo a percorrere , la Val Zemola domenica a Erto e la Val Noana
 a Imer- Mezzano dopo quindici giorni sono belli e interessanti in ogni stagione.
Speriamo solo che non piova. Buone camminate a tutti.

Giro del Mondeval

Ciao a tutti , due righe per ricordare la bella escursione che ci aspetta domenica prossima
 nella zona di interesse storico e paesaggistico tra il Passo Giau e il Pelmo con visita al
 sito dove è stato rinvenuto un nostro antenato di 8000 anni fa.A proposito delle perplessità
 di Angelo (Capogita) sulla monotonia del ritorno , suggerisco di discutere di dove andare
 a mangiare le sardee in saoor , il che sarà causa di discussioni infinite!!
Per le cose serie andare nella pagina ecursioni.

Escursione alla Tofana di Rozes

ANNULLATA
L'escursione alla Tofana di Rozes è stata rinviata a domenica  2 settembre 2012 causa previsto maltempo nella zona interessata.

Camignada poi siè refuge

Come ogni anno la prima domenica di agosto  si svolge la classica Camignada dei sei rifugi .
Corsa non competitiva che partendo da Misurina salendo al rifugio Auronzo e passando
per il rifugio Lavaredo ci si porta al rifugio Locatelli.Ora si sale al Pian di Cengia per
scendere poi al rifugio Emilio Comici e risalire alla forcella Giralba per ridiscendere al
rifugio Carducci.Si scende tutta la val Giralba , si attraversa la statale e seguendo il
percorso della ciclabile che costeggia il torrente Ansiei si giunge al Palaghiaccio di Auronzo.
30 km di panorami spettacolari.Consiliata la macchina fotografica e gustarsi il paesaggio.
Sarà bellissimo!

Parco del Gran Paradiso

L'ultimo fine settimana di luglio siamo stati tre giorni nel Parco del Gran Paradiso.Partiti da Maser
venerdì mattina e dopo circa sei ore di viaggio siamo giunti a Cogne e successivamente a Valnontey
splendida vallata che si inoltra fin sotto i primi ghiacciai del parco.Come spesso succede , quando
zaino in spalla ci incamminiamo sul sentiero , comincia a piovere e così tutti imbacuccati continiuamo
a salire finché passato l'acquazzone si apre davanti a noi il panorama di una bella vallata che termina in un'ampia radura ove è situato il rifugio Vittorio Sella dove pernotteremo.
Nella mattinata di sabato è previsto un'ampio giro che ci porta ai piedi del ghiacciaio della Tribolazione
per poi ridiscendere a Valnontey.Anche in questo caso la pioggia ci accompagna fino a valle per poi
lasciare il posto al sole che ci dà la possibilità di asciugarci e mangiare in tutta tranquillità.
Al pomeriggio è previsto la spostamento a La Thuille per salire al rifugio Deffeyes attraverso una
vallata caratterizzata da un'enorme quantità d'acqua che scende dal ghiacciaio del Rutor.
Naturalmente appena avviati arriva il classico temporale pomeridiano che per fortuna non dura molto
così abbiamo la possibilità di ammirare numerose cascate e un bel lago con qualche esemplare di anitra selvatica oltre i duemila metri.Quando in procinto di arrivare al rifugio ricomincia a piovere ,arriviamo così stanchi e infreddoliti sperando in un bel riposo al caldo.
Con stupore siamo costretti a lasciare gli zaini in un locale angusto del rifugio e con tutta la gente che
era ospitata è stato un bel casino.
Domenica sveglia alle quattro e mezza per salire alla testa del Rutor ma vista la pioggia insistente si decide di rinunciare .Attendiamo fino alle otto ora sembra che il tempo volga al bello ,così in effetti è,
optiamo così per fare il giro dei Cinque Laghi , un sentiero che rasenta la parte finale del ghiacciaio
dove l'acqua inizia a scendere a valle.Bè devo dire che ne è valsa la pena : cinque laghi uno più
bello dell'altro attraverso radure e doline fiorite dove è l'acqua a farla da padrone con cascate impressionanti e un rumore assordante che fa capire quanta forza può sprigionare questo elemento della natura.Poi a casa.
E' stato bellissimo






Sentiero 62A

Come da titolo volevo segnalare l'impossibilità di percorrere il sentiero 62A nel tratto che dal
versante del Monte Sulder (busa dee loere) scende alle "fontanelle" in località Muliparte di Maser.
Ciò è dovuto alla caduta di tre grossi roveri causata dal vento dei giorni scorsi che bloccano
il passaggio.

Ciclabile della Val Pusteria

In pagina "Escursioni 2012" tutte le info necessarie per partecipare in perfetta forma alla biciclettata 2012.

Nuova escursione

Dopo la pausa dovuta alla consueta gita annuale del 2/3 giugno che quest'anno ha avuto
come meta Firenze , riprende la consueta attività escursionistica.Domenica 17/06 saremo
 di scena sul gruppo montuoso dei Lagorai e precisamente a Passo Manghen e la meta è la
cima del Monte Ziolera. Nella pagina escursioni 2012 tutti i dettagli dell'escursione.
Buona montagna a tutti

Sentiero dei Cippi (non trovati)

Bella camminata nella Piana di Marcesina attraverso boschi e prati inzuppati d'acqua .
L'escursione è stata priva di dislivello significativo anche se lunga come distanza anche
 per la significativa deviazione che ci ha impedito di completare il percorso come programmato,
in conseguenza a ciò non abbiamo visto il cippo più importante dal punto di vista storico :
quello chiamato 'Anepoz' ossia il cippo n° 1, situato a picco sulla Valsugana nel comune di Grigno.
A riparazione della mancata vista allego foto.




Biciclettata 2012

La ' biciclettata ' 2012 si snoderà tra le verdi vallate della Val Pusteria .La partenza è prevista , salvo modifiche che valuteremo dopo aver fatto il sopralluogo del percorso, dal lago di Dobbiaco e attraverso
Brunico giungeremo a Rio Pusteria o giù di li.Comunque saremo più precisi fra qualche giorno.
Per chi volesse partecipare ci sono ancora una decina di posti disponibili in tal caso contattare il responsabile dell'evento Sig. Giuseppe Quagliotto allo 0423565680.

Serata con l'autore "GIOVANNI CARRARO"

E' confermata per giovedì 17/05/2012 alle ore 20,30 nella sala polifunzionale
 del  Comune di Maser ,la presentazione della guida escursionistica
" Riscoprire le Prealpi Trevigiane" di Giovanni Carraro.
Sono pronte le locandine per pubblicizzare l'evento gentilmente offerte dalla ditta CRISPI SPORT di Crespignaga di Maser.
La serata vedrà la presenza dell'autore con illustrazione dei sentieri e
 diapositive delle nostre prealpi.
Alla fine ci sarà un buffet di ringraziamento a quanti saranno presenti.
Vi aspettiamo numerosi

Gita a Firenze

Programma di masssima della gita che effettueremo a Firenze nei giorni 02-03/06/2012

Sabato 02/06/2012
Ritrovo dei partecipanti alle ore 06.00  in Piazza Municipio1 a Maser e partenza in pulman GT
per FIRENZE con soste tecniche lungo il percorso.
Arrivo a FIRENZE  alle ore 09.00 circa e visita guidata della città .
Pranzo in ristorante del centro.
Nel pomeriggio proseguimento della visita con guida dedicata.
In serata sistemazione in hotel nelle vicinanze del centro.
Cena e pernottamento.Serata libera.

Domenica 03/06/2012

Prima colazione in hotel.
Incontro con la guida e partenza per la visita guidata di FIRENZE.
Visita guidata alla Galleria degli Uffizi.Pranzo in ristorante.
Proseguimento della visita di Firenze.
Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro a casa.
Arrivo previsto in tarda serata.

info: Facchin Bruno 3402332818

Val Imperina

Volevo ringraziare il buon Angelo che domenica scorsa ci ha accompagnato in un bel giro
 nella zona delle ex  miniere di rame della Val Imperina : spettacolare il panorama verso
 Agordo dal belvedere poco prima di arrivare in forcella.



Serata presentazione libro "Riscoprire le Prealpi Trevigiane"


E' confermata per giovedì 17/05/2012 alle ore 20,30 nella sala polifunzionale del Comune di Maser ,
la presentazione della guida escursionistica " Riscoprire le Prealpi Trevigiane" di Giovanni Carraro.
La serata vedrà la presenza dell'autore con illustrazione dei sentieri e diapositive delle nostre prealpi.
Alla fine ci sarà un buffet di ringraziamento a quanti saranno presenti.
Entrata libera.

Si va o non si va ?

Giove Pluvio permettendo domenica si dovrebbe svolgere la seconda escursione di quest'anno.Qualcuno sa se si va?

Giornata pulizia sentieri

Come ogni anno, domenica 18/03 è stata effettuata la consueta giornata ecologica in cui vengono raccolti i rifiuti abbandonati lungo la strada e i sentieri che portano a Forcella Mostaccin.
Come di consueto anche quest'anno la raccolta è stata prolifica ma non è motivo di soddisfazione;
comunque è stato riempito il cassone del furgone che avevamo in uso.




Oltre alle solite immondizie , la perla quest'anno è stato il ritovamento di svariati sacchi di lana di roccia probabilmente residuo di qualche soffitta.

 Inoltre abbiamo recuperato parti auto , una poltrona e un taccuino con relativi documenti che è stato restituito al legittimo proprietario
Domanda : ma quei cinque sacchi di pieni di foglie e ramaglie
non era più comodo portarli al CARD!!






 Sono state inoltre effettuate le riparazioni necessarie
alle protezioni della fossa per garantire un minimo
 di sicurezza a quanti si soffermano in forcella .







Un grazie a tutti i volontari che si sono prodigati sia per la raccolta rifiuti sia  per la
 preparazione del pranzo a fine lavoro offerto a tutti i partecipanti.



La nostra anima

 “Voglio accorciare i tempi”, dice l’uomo agli sherpa che lo accompagnano in una scalata su una parete dell’Himalaya. ”Ho ordinato l’elicottero così saliamo al campo base in due ore invece che impegnarci due giorni”. Gli sherpa ascoltano. Preparano i bagagli e salgono senza parlare. Arrivati al campo base, cominciano a montare le tende. L’uomo li guarda irritato: “Ma cosa fate?! Adesso bisogna cominciare a salire!”.
“Impossibile” – risponde uno sherpa – “dobbiamo aspettare due giorni che arrivino le nostre anime”. È solo lo sherpa che deve aspettare la sua anima per poter salire in vetta, o c’è una verità più profonda, nelle sue parole, che ci interessa tutti?  La saggezza degli sherpa ci dice qualcosa di più sostanziale, sul piano simbolico e della strategia migliore per affrontare la vita. Viviamo in tempi concitati, frenetici, con il tempo che ci incalza. “Bruciare le tappe”, “accelerare i tempi”, “fare in fretta”, dimezzare il tempo”: sono tutte espressioni che indicano il rapporto compresso che noi abbiamo con il tempo.



'' il gazzettino '' riflessioni di  Alessandra  dott. Graziottin

Invernale ai Piani Eterni

Ai Piani Eterni ci sono stato diversi anni fa in estate e ricordo il gran caldo patito tanto da doverci rinfrescare nel torrente Caorame i piedi dolenti dopo tutta quella discesa.
Questa volta ci sono tornato in inverno per il piacere di vedere quella splendida piana ammantata di neve.L'idea mi era venuta nella recente salita al Pizzocco con il GamoMaser , dalla cui cima si vedeva chiaramente la spianata del Piani Eterni.
Il sentiero è quello solito che parte dal lago della Stua vicino al rifugio Boz (ora ha cambiato nome) in val Canzoi.
Ho parcheggiato poco prima del rifugio e seguendo il segnavia 802 ,senza difficoltà alcuna e senza neve fino ai circa 1100 metri dove ho indossato i ramponcini per il ghiaccio presente nella mulattiera.
Ai 1400 mt di altitudine ho preso la scorciatoia per casera Erera sempre con segnavia 802 .
Inizialmente il sentiero era molto ghiacciato nella stretta gola ma più  salivo e meglio si camminava
:ora procedo su neve compatta e si cammina bene anche senza ciaspe poiche il sentiero è stato
battuto dal passaggio di chi mi aveva preceduto. Arrivato al promontorio che sovrasta i piani Eterni
scatto alcune foto e mi soffermo a godere del bel panorama.La piana è ancora in ombra ma ormai il sole sta acquistando quota sopra il monte Cimia , in lontananza si vede prima casera Brendol e in fondo casera Erera che è la meta dell'escursione giornaliera.Arrivato sul posto faccio uno spuntino ,
scatto qualche foto mentre un signore che mi aveva preceduto mi indica un gruppo di camosci sulle pendici del monte Mondo.

Bene, a questo punto mi accontento dell'uscita e rientro, per lo stesso sentiero dell'andata. Nulla da segnalare, se non che finalmente incontro qualcun'altro in salita, e mi consolo che non sono stato l'unico in questa bellissima giornata a trovarmi in questi luoghi.












Osteria senza Oste

Osteria senza oste

Dopo aver girovagato fra le colline di Santo Stefano di Valdobbiadene, note per le vigne di prosecco , finalmente sono riuscito a visitare la ormai famosa ' Osteria senza oste' .E'situata su un terrazzo non molto grande e a ridosso di una collina  da cui è parzialmente nascosta e rivolta verso la vallata che scende a Colbertaldo.Come avevo sentito dire la caratteristica di questa osteria è che è sempre aperta e rifornita di alimenti e bevande di cui si può usufruire versando ovviamente il dovuto come da listino esposto.Sta poi a chi frequenta questo posto rispettarne le regole affinchè resti aperto a disposizione di chi  ha piacere di sostare in un luogo tranquillo immerso nel verde di queste colline in sano relax.