DISTANZE DISLIVELLI e DESCRIZIONI sono puramente indicativi, si declina ogni
responsabilità per eventuali inesattezze presenti nelle sottostanti relazioni
responsabilità per eventuali inesattezze presenti nelle sottostanti relazioni
GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA DI MASER
CALENDARIO ESCURSIONI
16 MARZO 2019 SS. MESSA IN MEMORIA GIUSEPPE COLLA e
GIANFRANCO MARTIGNAGO da parte degli
Amici della Montagna di Maser. Ore 18,30
17 MARZO 2019 PULIZIA e MANUTENZIONE FORCELLA MOSTACCIN
Ore 8,30 Piazza Roma. - Pranzo in Trattoria
31 MARZO 2019 PASSEGGIATA a CORDELLON di MEL
Ore 8,00 - Pranzo all'Agriturismo "Ai Gir"
14 APRILE 2019 VAL MOREL - SENTIERO BUZZATI
Ore 8,00
22 APRILE 2019 (PASQUETTA) - PASSEGGIATA TRA I COLLI MASERINI
Ore 8,30
28 APRILE 2019 NON EFFETTUATA
Ore 8,00
12 MAGGIO 2019 NON EFFETTUATA
Ore 7,30
26 MAGGIO 2019 GIRO DELLA MARZOLA - RIFUGIO MARANZA
Ore 7,00
1/2 GIUGNO 2019 GITA A SALISBURGO
09 GIUGNO 2019 LAGHI VALLE DELL'INFERNO - SENTIERO NOMADI
Ore 7,00
23 GIUGNO 2019 SAN ROMEDIO - CANYON RIO SASS
Ore 6,30
07 LUGLIO 2019 MISURINA - CORNO D'ANGOLO
Ore 6,30
13/14 LUGLIO 19 CRODE DEI LONGERIN - RIFUGIO DE DO'O
pernottamento in rifugio Ore 8,00 sabato 13
28 LUGLIO 2019 NON EFFETTUATA
Ore 7,00
25 AGOSTO 2019 PASSO ROLLE - CAVALLAZZA - COLBRICON
Ore 7,00
08 SETTEMBRE 19 CAORIA - GIRO DELLE MALGHE
Ore 7,00
22 SETTEMBRE 19 NON EFFETTUATA
06 OTTOBRE 2019 SENTIERI TEMATICI COMELICO SUPERIORE
Ore 7,30
09 NOVEMBRE 19 CENA DI CHIUSURA IN BAITA ALPINI
ore 18,00 SS Messa in suffragio di Bepi Colla e
Gianfranco Martignago.
Seguirà la cena con visione immagini di ogni singola
escursione
Data................. 31 marzo 2019 ore 8,00
Luogo............... Cordellon (MEL)
Data................. 14 aprile 2019
Luogo............... Giaon di Limana (BL)
Data................. 26 Maggio 2019
Luogo............... Passo del Cimirlo (TN)
Quota max....... 1738 mt
Giro ad anello che parte dal rifugio Maranza e passa dal bivacco Bailoni, dalle due
cime della Marzola e poi anche dal bivacco di Malga Nova.Percorso molto vario:
una bella cresta , due cimette bei traversi nel bosco e nella faggeta e due panorami
double fase: lato Valsugana e lato Val d'Adige.
testo e foto di fausto.carlevaris
Data................. 09 Giugno 2019
Luogo............... Val Campelle (Scurelle Tn)
Quota max....... 2100 mt
Dopo due anni ritorniamo nella bellissima Val Campelle nel Gruppo dei Lagorai.Obiettivo di questa escursione sono i laghetti della Valle dell'Inferno e il sentiero Nomadi dedicato ad Augusto e Dante.
09 NOVEMBRE 19 CENA DI CHIUSURA IN BAITA ALPINI
ore 18,00 SS Messa in suffragio di Bepi Colla e
Gianfranco Martignago.
Seguirà la cena con visione immagini di ogni singola
escursione
LE ESCURSIONI EFFETTIVAMENTE EFFETTUATE QUEST'ANNO
Passeggiata a Cordellon (Mel BL)
Data................. 31 marzo 2019 ore 8,00
Luogo............... Cordellon (MEL)
Difficoltà........... Escursionistico
Dislivello...........
Lunghezza.........
Raggiunto in auto il quasi disabitato borgo di Cordellon effettueremo un giro in loco
giusto per fare un pò di fiato e allenare le gambe, per poi posarle sotto il tavolo
dell'agriturismo ai Gir.
SENTIERO DINO BUZZATI VAL MOREL
Data................. 14 aprile 2019
Luogo............... Giaon di Limana (BL)
Difficoltà........... E - escursionistico
Dislivello........... 450 mt
Lunghezza......... 13 km
L'itinerario proposto ripercorre almeno nel tratto iniziale i sentieri che ha percorso e da
cui ha tratto ispirazione lo scrittore Dino Buzzati per scrivere il romanzo qui ambientato
: "I Miracoli di Valmorel".
: "I Miracoli di Valmorel".
Si parte da Giaon frazione di Limana e ci aspetta subito il tratto più ripido anche se
breve : si tratta della Via Crucis che sale alla chiesetta dedicata alla Madonna di Parè.
La passeggiata prosegue intervallando tratti di sentiero e tratti di asfalto fino a uscire
dal bosco in località Valpiana .Leggera deviazione in discesa verso Ceresera per poi risalire
uscendo nella bella piana sopracitata.Doverosa sosta alla baita alpini di Limena con
relativo parco di cui approfitteremo per la sosta pranzo.
uscendo nella bella piana sopracitata.Doverosa sosta alla baita alpini di Limena con
relativo parco di cui approfitteremo per la sosta pranzo.
Da qui ci aspetta un tratto in piano con in bella visione le vette bellunesi Pizzocco ,Schiara
e Serva.Si scende ora un breve tratto scosceso per riprendere poi un bel sentiero , un
tratto di strada e infine un vecchio tratturo ci riporta alla chiesetta dopodiché ripercorrendo
al contrario il tratto iniziale si torna al parcheggio.
al contrario il tratto iniziale si torna al parcheggio.
Le caratteristiche croci sulla collina di Parè |
Buona montagna a tutti.
GIRO DELLA MARZOLA - RIFUGIO MARANZA
Data................. 26 Maggio 2019
Luogo............... Passo del Cimirlo (TN)
Difficoltà........... EE
Dislivello........... 770 mt
Lunghezza...... 10,8 kmQuota max....... 1738 mt
Giro ad anello che parte dal rifugio Maranza e passa dal bivacco Bailoni, dalle due
cime della Marzola e poi anche dal bivacco di Malga Nova.Percorso molto vario:
una bella cresta , due cimette bei traversi nel bosco e nella faggeta e due panorami
double fase: lato Valsugana e lato Val d'Adige.
Cima della Marzola |
LAGHI DELL'INFERNO - SENTIERO NOMADI DANTE E AUGUSTO
Data................. 09 Giugno 2019
Luogo............... Val Campelle (Scurelle Tn)
Difficoltà........... E
Dislivello........... 770 mt
Lunghezza...... 10,5 kmQuota max....... 2100 mt
Dopo due anni ritorniamo nella bellissima Val Campelle nel Gruppo dei Lagorai.Obiettivo di questa escursione sono i laghetti della Valle dell'Inferno e il sentiero Nomadi dedicato ad Augusto e Dante.
Oltrepasseremo il famoso ristorante al Crucolo fino a giungere al rifugio Carlettini dove lasciamo le auto. Una bacheca in legno segnala qui l’inizio del sentiero inaugurato nel settembre 1996 dedicato ai due musicisti scomparsi del Gruppo dei “Nomadi”.
Il sentiero inizia a salire dapprima dolcemente dopodiché, oltrepassata la stradina che porta all’agritur Malga Casarina che si scorge poco distante sulla sinistra, si fa più erto, inoltrandosi nel fitto bosco di abeti. Dopo 1h 15′ si giunge al campivolo di Malga Nàssere. .
Si riprende il sentiero che incomincia a salire ora sul ripido canalone erboso che punta direttamente verso la cima di Nàssare (m 2.253).Dove il sentiero diventa pianeggiante, raggirato a destra lo spigolo boscoso della Cima Nàssare, il sentiero scende leggermente per fiancheggiare le sponde dell’incantevole Lago di Nàssere (m 2063) 1 h .Giunti sullo spigolo Est si trova un bivio. Si prende a destra il sentiero SAT 360 con indicazione Laghetti Val dell’Inferno – Rifugio Caldenave. In breve si giunge al Baito dei Lastei.(m 2094) piccolo bivacco rinnovato recentemente. Scendendo ancora si giunge ai Laghi della Valle dell’Inferno, adagiati su una selvaggia conca, fra mughi, rododendri e larici secolari. Oltrepassati i laghi il sentiero inizia a scendere verso la Val Caldenave. Dopo 30′ si giunge al campivolo di Malga Caldenave (m 1792)Da qui lo spettacolo che si presenta è a dir poco incantevole. La radura che si apre verso il colle sul quale sorge il Rifugio Caldenave è solcata dai magnifici meandri delle trasparenti acque del Rio Caldenave. Fanno da sfondo a questo suggestivo paesaggio i superbi ed aguzzi campanili granitici della Cresta Ravetta con Cima Trento (m 2530) e Cima Quarazza (m 2526) . Oltrepassato il piccolo caratteristico ponte di legno sul Rio Caldenave, terminato il campivolo, si inizia a scendere per un comodo sentiero recentemente sistemato che porta fino al Ponte Campivolo (m 1499). Segnavia SAT 332. Da qui si prosegue lungo la strada forestale per un breve tratto; ci si inoltra di nuovo nel bosco sempre sul sentiero SAT 332 per giungere così alla Colonia estiva in Loc. Tedon 1 h. In altri 15′ si ritorna al punto di partenza presso il rifugio Carlettini.
Data................. 23 Giugno 2019
Luogo............... Sanzeno / Fondo (TN)
Quota max....... 980 mt
Prevista a settembre anticipiamo questa escursione causa l'impraticabilità del giro previsto dovuta alla
ben nota tempesta di fine ottobre.Più che escursione la classificherei come una bella gita con qualche
spunto davvero interessante dal punto di vista storico, naturalistico e con qualche passaggio su roccia
molto suggestivo.Arrivati a Sanzeno dove parcheggeremo, seguiremo le indicazioni per San Romedio
seguendo il caratteristico sentiero scavato nella roccia a picco sul fondovalle ma ottimamente protetto
da robusti parapetti fino a giungere ai piedi del santuario e con breve scalinata allo stesso.
Dopo la visita al santuario ritorneremo al parcheggio seguendo la strada normale.Proseguiremo ora
per Fondo dove al primo pomeriggio percorreremo il suggestivo Canyon del Rio Sass.
Una passerella di 2,5 km ,accompagnati da una guida, si snoda in questa forra scavata nei secoli dall'acqua che scende il Rio Sass. Passerelle , cascate , marmitte scalette : è tutto un susseguirsi di emozioni che in una bella giornata di sole creano dei bellissimi giochi di luce difficilmente riscontrabili in altri siti.
Un lungo viaggio di ritorno ci aspetta ma torniamo consapevoli di aver visitato un'altra zona molto
bella del nostro paese.
buona montagna a tutti
Data................. 07 Luglio 2019
Luogo............... Misurina (BL)
Lasciate le auto all'inizio del lago di Misurina (1750) , col sentiero 224 verso Malga Misurina, si sale
Data................. 13/14 luglio 2019
Luogo............... Monte Zovo (Costa BL)
Il sentiero inizia a salire dapprima dolcemente dopodiché, oltrepassata la stradina che porta all’agritur Malga Casarina che si scorge poco distante sulla sinistra, si fa più erto, inoltrandosi nel fitto bosco di abeti. Dopo 1h 15′ si giunge al campivolo di Malga Nàssere. .
Si riprende il sentiero che incomincia a salire ora sul ripido canalone erboso che punta direttamente verso la cima di Nàssare (m 2.253).Dove il sentiero diventa pianeggiante, raggirato a destra lo spigolo boscoso della Cima Nàssare, il sentiero scende leggermente per fiancheggiare le sponde dell’incantevole Lago di Nàssere (m 2063) 1 h .Giunti sullo spigolo Est si trova un bivio. Si prende a destra il sentiero SAT 360 con indicazione Laghetti Val dell’Inferno – Rifugio Caldenave. In breve si giunge al Baito dei Lastei.(m 2094) piccolo bivacco rinnovato recentemente. Scendendo ancora si giunge ai Laghi della Valle dell’Inferno, adagiati su una selvaggia conca, fra mughi, rododendri e larici secolari. Oltrepassati i laghi il sentiero inizia a scendere verso la Val Caldenave. Dopo 30′ si giunge al campivolo di Malga Caldenave (m 1792)Da qui lo spettacolo che si presenta è a dir poco incantevole. La radura che si apre verso il colle sul quale sorge il Rifugio Caldenave è solcata dai magnifici meandri delle trasparenti acque del Rio Caldenave. Fanno da sfondo a questo suggestivo paesaggio i superbi ed aguzzi campanili granitici della Cresta Ravetta con Cima Trento (m 2530) e Cima Quarazza (m 2526) . Oltrepassato il piccolo caratteristico ponte di legno sul Rio Caldenave, terminato il campivolo, si inizia a scendere per un comodo sentiero recentemente sistemato che porta fino al Ponte Campivolo (m 1499). Segnavia SAT 332. Da qui si prosegue lungo la strada forestale per un breve tratto; ci si inoltra di nuovo nel bosco sempre sul sentiero SAT 332 per giungere così alla Colonia estiva in Loc. Tedon 1 h. In altri 15′ si ritorna al punto di partenza presso il rifugio Carlettini.
SAN ROMEDIO - CANYON RIO SASS
Data................. 23 Giugno 2019
Luogo............... Sanzeno / Fondo (TN)
Difficoltà........... E
Dislivello........... 145 mt
Lunghezza...... 5 km + 2,5 kmQuota max....... 980 mt
Prevista a settembre anticipiamo questa escursione causa l'impraticabilità del giro previsto dovuta alla
ben nota tempesta di fine ottobre.Più che escursione la classificherei come una bella gita con qualche
spunto davvero interessante dal punto di vista storico, naturalistico e con qualche passaggio su roccia
molto suggestivo.Arrivati a Sanzeno dove parcheggeremo, seguiremo le indicazioni per San Romedio
seguendo il caratteristico sentiero scavato nella roccia a picco sul fondovalle ma ottimamente protetto
da robusti parapetti fino a giungere ai piedi del santuario e con breve scalinata allo stesso.
Santuario San Romedio |
per Fondo dove al primo pomeriggio percorreremo il suggestivo Canyon del Rio Sass.
Una passerella di 2,5 km ,accompagnati da una guida, si snoda in questa forra scavata nei secoli dall'acqua che scende il Rio Sass. Passerelle , cascate , marmitte scalette : è tutto un susseguirsi di emozioni che in una bella giornata di sole creano dei bellissimi giochi di luce difficilmente riscontrabili in altri siti.
Un tratto di passerella |
bella del nostro paese.
buona montagna a tutti
MISURINA - CORNO D'ANGOLO
Data................. 07 Luglio 2019
Luogo............... Misurina (BL)
Difficoltà........... EE
Dislivello........... 680 mt
Quota max....... 2430 (vetta) mtLasciate le auto all'inizio del lago di Misurina (1750) , col sentiero 224 verso Malga Misurina, si sale
a forcella del Popena (2214).Fin qui h 1,15.Con un'altra ora circa si arriva ai piedi del Corno d'A. e in
un quarto d'ora , per stretta ed esposta cresta alla cima.Direi che l'ultimo tratto è facoltativo data
l'esposizione.Per il ritorno, passeremo sotto le pareti nord delle Pale di Misurina , arriveremo a un'altra forcella (bel panorama su Misurina e il lago) e da qui si torna al parcheggio.
CRODE DEI LONGERIN
Data................. 13/14 luglio 2019
Luogo............... Monte Zovo (Costa BL)
Difficoltà........... EE
Dislivello........... 770 vetta / 300 forcella mt
Quota max....... 2523 vetta / 2044 forcella mt
Siamo così arrivati al tradizionale weekend in rifugio.Quest'anno la zona prescelta è il Comelico e
la nostra base è il rifugio De Dòo (1850 mt)sito in località Costa alle pendici del Monte Zovo.
Ci arriveremo sabato dopo il trasferimento e dopo lo spuntino di rito.Se il meteo sarà favorevole
potremmo parcheggiare al paese e raggiungere il rifugio con calma , altrimenti si può parcheggiare
a 10 minuti dallo stesso.
Domenica 14 invece è prevista la salita alle Crode dei Longerin (Cima sud 2523 mt) .Compiremo
un anello con partenza dal rifugio.Seguendo il sentiero 165 passeremo per Colle dei Pradetti , saliremo il ghiaione sul lato occidentale del monte San Daniele fino ad arrivare ad una forcella (2073)
tra questo e le Crode dei Longerin.Qui ci si divide: chi sale in vetta abbandona il sentiero e sale a sx
fra i mughi puntando alle cime dei Longerin mentre gli altri continuano sul sentiero fino a forcella
dei Longerin dove ritroveremo coloro che scendono dalle Crode.Ricompattato il gruppo scenderemo
la splendida Val Vissada con il sentiero 169 , attraverseremo il torrente (bella cascata) e scenderemo
a Forcella Zovo e al omonimo rifugio.Da qui per carrareccia cai 154 ritorneremo al rifugio De Dòo.
Buona escursione a tutti.
Data................. 28 luglio 2019
Luogo............... Caoria (Lagorai)
Dopo qualche anno di assenza torniamo a fare un'escursione in Caoria partendo dal parcheggio del
rifugio Refavaie.Appena lasciato il rifugio assecondiamo il segnavia cai 320 che nel bosco e in
leggera salita ci porta sulla rotabile poco distante da Malga Laghetti.Proseguiamo per la strada con
la possibilità di scendere a visitare il Lago Nero.Ritornati sulla rotabile saliremo fino a deviare per
sentiero sempre n° 320 che salirebbe a Passo Sadole e da qui in vetta al Cauriol.Noi però a quota
1784 devieremo a sx cambiando sentiero: ora il nostro segnavia è il n° 301.Sentiero che si mantiene
sempre in quota e che seguiremo lungamente fino a malga Copolà di Sopra.(1825 mt).Ora inizia la
discesa e a quota 1544 mt troviamo la ex malga Copolà di Sotto.Splendido il colpo d'occhio sulla
Cima D'Asta davanti a noi.Adesso seguendo la carrareccia che con svariati tornanti ci fa perdere decisamente quota e in ultima quasi pianeggiante ci riporta al rifugio Refavaie dove ci aspetta una
meritata birra.
Escursione alla Cavallazza e ai laghetti di Colbricon partendo da Passo Rolle.
Raggiunto Passo Rolle (1980 mt)lasciamo le macchine nell'ampio parcheggio presso il passo.
Ora risaliremo le piste da sci che portano alla Tognazza fino a trovare le prime indicazioni
per la Cavallazza.Il sentiero da seguire è il R02.Passati sotto alla seggiovia si incontra il primo
bivio : a sx si va alla Cavallazza mentre a dx si ai laghetti della stessa.Prendiamo il sentiero a
sx molto più panoramico su San Martino di Castrozza e le Pale omonime.
Raggiunta la Cavallazza piccola (2310 mt)si scende fino a forcella Cavallazza (2226 mt) , da
qui comincia la salita alla cima della Cavallazza dove raggiungeremo la quota di 2324 mt.
Dopo aver ammirato il panorama circostante e fatto una doverosa pausa , scenderemo dal lato
opposto verso i laghetti di Colbricon già ben visibili dalla cima.Dopo aver sostato ai bellissimi
laghetti con il Colbricon sullo sfondo prenderemo il comodo e pianeggiante sentiero che ci
riporta al punto di partena.
buona montagna a tutti
FREGONA - SENTIERO NINO LOT
Data................. 13 ottobre 2019
Luogo............... Fregona (Vittorio Veneto)
Si parte dal ponte De Levine sulla strada che da Fregona sale in Cansiglio.Un cartello
indicatore in legno segna l'inizio del sentiero 1036A.Inizialmente si sale nel bosco tra
carpini roverelle e frassini con sentiero ben marcato fino ai 1010 mt del bivacco Nino Lot
posto fra piccole pareti rocciose.Dopo una meritata sosta proseguiamo in salita con qualche
gradino attrezzato e poi per strada forestale arriviamo in località Pigotera ai margini della
foresta del Cansiglio punto più alto della odierna escursione.Con tempo sereno si possono
ammirare i laghi di Revine.Per strada forestale andiamo ora in direzione della bellissima
conca prativa di Cadolten caratterizzata da presenza di numerose casere e baite .Con vari
saliscendi ci portiamo al capitello di San Floriano dove inizia la discesa che ci porta ad
un'altro capitello, quello di San Antonio.Da qui si gode di un bellissimo panorama sulla
piana di Vittorio Veneto.
A questo punto lasciamo la strada e per ripido sentiero scendiamo al Crep de la Scala e successivamente a Pian de la Tieda.Ora attraversiamo un bella faggeta fino a raggiungere
poco dopo il Pont de Levine chiudendo così il nostro giro dopo circa quattro ore.
la nostra base è il rifugio De Dòo (1850 mt)sito in località Costa alle pendici del Monte Zovo.
Ci arriveremo sabato dopo il trasferimento e dopo lo spuntino di rito.Se il meteo sarà favorevole
potremmo parcheggiare al paese e raggiungere il rifugio con calma , altrimenti si può parcheggiare
a 10 minuti dallo stesso.
Rifugio De Dòo |
un anello con partenza dal rifugio.Seguendo il sentiero 165 passeremo per Colle dei Pradetti , saliremo il ghiaione sul lato occidentale del monte San Daniele fino ad arrivare ad una forcella (2073)
tra questo e le Crode dei Longerin.Qui ci si divide: chi sale in vetta abbandona il sentiero e sale a sx
fra i mughi puntando alle cime dei Longerin mentre gli altri continuano sul sentiero fino a forcella
dei Longerin dove ritroveremo coloro che scendono dalle Crode.Ricompattato il gruppo scenderemo
la splendida Val Vissada con il sentiero 169 , attraverseremo il torrente (bella cascata) e scenderemo
a Forcella Zovo e al omonimo rifugio.Da qui per carrareccia cai 154 ritorneremo al rifugio De Dòo.
Buona escursione a tutti.
CAORIA - GIRO DELLE MALGHE
Data................. 28 luglio 2019
Luogo............... Caoria (Lagorai)
Difficoltà........... EE
Dislivello........... 780
Lunghezza........ 15 km
Quota max....... 1901 mtLunghezza........ 15 km
Dopo qualche anno di assenza torniamo a fare un'escursione in Caoria partendo dal parcheggio del
rifugio Refavaie.Appena lasciato il rifugio assecondiamo il segnavia cai 320 che nel bosco e in
leggera salita ci porta sulla rotabile poco distante da Malga Laghetti.Proseguiamo per la strada con
la possibilità di scendere a visitare il Lago Nero.Ritornati sulla rotabile saliremo fino a deviare per
sentiero sempre n° 320 che salirebbe a Passo Sadole e da qui in vetta al Cauriol.Noi però a quota
1784 devieremo a sx cambiando sentiero: ora il nostro segnavia è il n° 301.Sentiero che si mantiene
sempre in quota e che seguiremo lungamente fino a malga Copolà di Sopra.(1825 mt).Ora inizia la
discesa e a quota 1544 mt troviamo la ex malga Copolà di Sotto.Splendido il colpo d'occhio sulla
Cima D'Asta davanti a noi.Adesso seguendo la carrareccia che con svariati tornanti ci fa perdere decisamente quota e in ultima quasi pianeggiante ci riporta al rifugio Refavaie dove ci aspetta una
meritata birra.
Monte Cauriol |
PASSO ROLLE - CAVALLAZZA - LAGHI COLBRICON
Data...............25 Agosto 2019
Luogo............Passo Rolle
Difficoltà............EE
Dislivello.......500mt
Lunghezza..........8 kmEscursione alla Cavallazza e ai laghetti di Colbricon partendo da Passo Rolle.
Raggiunto Passo Rolle (1980 mt)lasciamo le macchine nell'ampio parcheggio presso il passo.
Ora risaliremo le piste da sci che portano alla Tognazza fino a trovare le prime indicazioni
per la Cavallazza.Il sentiero da seguire è il R02.Passati sotto alla seggiovia si incontra il primo
bivio : a sx si va alla Cavallazza mentre a dx si ai laghetti della stessa.Prendiamo il sentiero a
sx molto più panoramico su San Martino di Castrozza e le Pale omonime.
Raggiunta la Cavallazza piccola (2310 mt)si scende fino a forcella Cavallazza (2226 mt) , da
qui comincia la salita alla cima della Cavallazza dove raggiungeremo la quota di 2324 mt.
Dopo aver ammirato il panorama circostante e fatto una doverosa pausa , scenderemo dal lato
opposto verso i laghetti di Colbricon già ben visibili dalla cima.Dopo aver sostato ai bellissimi
laghetti con il Colbricon sullo sfondo prenderemo il comodo e pianeggiante sentiero che ci
riporta al punto di partena.
Lago di Colbricon |
SENTIERI TEMATICI COMELICO SUPERIORE
Data................06 ottobre 2019
Luogo.............Comelico Superiore
Difficoltà........F
Dislivello....... 200 mt
Lunghezza......6 km
Suggestivo itinerario lungo i "Troi" che uniscono fra loro le frazioni che compongono il comune di
Comelico Superiore. Sono quattro sentieri tematici dedicati alla storia e alle tradizioni di questa
bellissima vallata con splendidi panorami sul gruppo montuoso del Popera.
Ogni sentiero è illustrato da sculture lignee di artisti locali.Partendo da Candide e salendo verso
Casamazzagno e fino a Dosoledo si percorre il Troi dei Bacani (contadini).A Dosoledo e fino ai
fienile Bigaràn si trova il Troi dei Mascri (maschere), da Dosoledo a Padola è dedicato ai Mistieri
di una volta e infine da Dosoledo si ritorna a Candide con il Troi dli Tradizion (tradizioni).
Escursione adatta a tutti , un percorso suggestivo che ci riporta indietro nel tempo.
Buona montagna a tutti
FREGONA - SENTIERO NINO LOT
Data................. 13 ottobre 2019
Luogo............... Fregona (Vittorio Veneto)
Difficoltà........... EE- escursionistico
Dislivello........... 780 mt
Lunghezza......... 8 kmSi parte dal ponte De Levine sulla strada che da Fregona sale in Cansiglio.Un cartello
indicatore in legno segna l'inizio del sentiero 1036A.Inizialmente si sale nel bosco tra
carpini roverelle e frassini con sentiero ben marcato fino ai 1010 mt del bivacco Nino Lot
posto fra piccole pareti rocciose.Dopo una meritata sosta proseguiamo in salita con qualche
gradino attrezzato e poi per strada forestale arriviamo in località Pigotera ai margini della
foresta del Cansiglio punto più alto della odierna escursione.Con tempo sereno si possono
ammirare i laghi di Revine.Per strada forestale andiamo ora in direzione della bellissima
conca prativa di Cadolten caratterizzata da presenza di numerose casere e baite .Con vari
saliscendi ci portiamo al capitello di San Floriano dove inizia la discesa che ci porta ad
un'altro capitello, quello di San Antonio.Da qui si gode di un bellissimo panorama sulla
piana di Vittorio Veneto.
A questo punto lasciamo la strada e per ripido sentiero scendiamo al Crep de la Scala e successivamente a Pian de la Tieda.Ora attraversiamo un bella faggeta fino a raggiungere
poco dopo il Pont de Levine chiudendo così il nostro giro dopo circa quattro ore.
Bivacco Nino Lot |
Buona montagna a tutti.
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